L’obiettivo del progetto: pedonalizzare e rivalorizzare
Il progetto di riqualificazione della piazza scolastica di via Pescarenico a Milano è uno dei principali esempi di come l’urbanistica tattica possa trasformare spazi pubblici in aree sicure e vivibili. Nato in risposta alla chiamata pubblica del Comune di Milano, “Piazze aperte per ogni scuola“, questo intervento mira a mettere al centro le persone, in particolare i bambini e le famiglie, sottraendo spazio alle auto per restituirlo alla comunità.
La proposta, sviluppata dall’Istituto Capponi e sostenuta dai comitati dei genitori, ha affidato a Needle la creazione di una soluzione tecnica per la pedonalizzazione di via Pescarenico, situata nel Municipio 5 di Milano. La zona ospita ben quattro istituti scolastici e, prima dell’intervento, non offriva spazi sicuri per l’uscita dei bambini, né aree adeguate per la sosta dei genitori e l’aggregazione.
La piazza scolastica di via Pescarenico
Tra oltre 80 proposte presentate al Comune, quella elaborata da Needle è stata una delle prime ad essere approvata e portata a compimento. Il progetto è stato sviluppato in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con AMAT (Agenzia Mobilità Ambiente Territorio), che ha fornito il supporto tecnico necessario per realizzare un intervento efficace e sostenibile.
Gli interventi realizzati: da parcheggio abusivo a spazio sicuro
Prima dell’intervento, via Pescarenico era principalmente utilizzata come parcheggio abusivo, causando disagi e pericoli soprattutto durante gli orari di ingresso e uscita delle scuole. Oggi, grazie alla riqualificazione, è diventata un’area pedonale sicura e accogliente. Gli spazi sono stati trasformati in modo da favorire l’aggregazione, il gioco e lo svago.
Tra gli interventi più significativi, si annoverano:
- Sedute e tavoli per attività all’aperto: Le nuove aree sono attrezzate con sedute e tavoli per permettere ai bambini e alle famiglie di svolgere attività ricreative e laboratori.
- Aree verdi e piantumazioni: Piante in vaso contribuiscono a creare un ambiente più piacevole e naturale.
- Spazi per lo sport: Tavoli da ping pong e altre attrezzature sportive sono stati inseriti per incoraggiare l’attività fisica all’aria aperta.
- Percorsi e giochi a terra: Una colorazione a terra vivace definisce percorsi e giochi, favorendo la creatività e l’interazione tra bambini.
Coinvolgimento della comunità: laboratori partecipativi e pittura collettiva
Un aspetto centrale del progetto è stato il coinvolgimento attivo delle scuole. Gli istituti scolastici hanno partecipato a laboratori creativi per reimmaginare lo spazio e, nella fase finale, maestre e bambini hanno contribuito direttamente alla realizzazione del progetto, partecipando alla pitturazione collettiva di alcune aree specifiche.
La piazza scolastica di via Pescarenico: Un esempio di urbanistica tattica per Milano
Questo progetto della piazza scolastica di via Pescarenico dimostra come l’urbanistica tattica possa essere uno strumento efficace per trasformare spazi urbani inutilizzati o mal sfruttati in luoghi sicuri e inclusivi. L’intervento ha restituito alla comunità un’area prima dominata dalle auto, trasformandola in uno spazio per il gioco, lo sport e l’aggregazione.
La riqualificazione di via Pescarenico rappresenta un passo importante verso una città più a misura di bambino, dimostrando come iniziative di questo tipo possano migliorare significativamente la qualità della vita nei quartieri, attraverso esperimenti pilota che anticipano futuri interventi di progettazione più strutturati e duraturi.
Questo era via Pescarenico a Milano, scopri gli altri nostri progetti: needlecrowd.com